Al Castello di Grinzane Cavour domenica 7 maggio si rende omaggio a un viticoltore eroico: Istvàn Szepsy che «ha contribuito in maniera determinante alla rinascita del Tòkaj, restituendogli saperi, saggezza, ambizione e qualità, dopo l’anonimato del periodo della denominazione sovietica».
Szepsy, discendente di una storica famiglia di vignaioli ungheresi, ha rilanciato il suo territorio dopo il periodo della nazionalizzazione, riuscendo a renderlo un paesaggio premiato dall’UNESCO. L’evento si inserisce, meglio si abbina, alla celebrazione che l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour organizza per i paesaggi viticoli UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato.Il programma prevede, a partire dalle ore 10, i saluti istituzionali e gli interventi di Giovanni Tesio, Angelo Gaja e dello stesso Istvàn Szepsy, prima dell’aperitivo proposto dallo chef Marc Lanteri.